Il Ponte di Veja è un maestoso arco naturale di roccia, formatosi circa 40 milioni di anni fa a seguito della caduta della parte interna di una grande grotta carsica a causa dell'erosione delle acque dei torrenti che scendevano dalle vallette di Crestena e Fenil (due vicine località). Esso è collocato in una valletta a 602 metri sul livello del mare. Il ponte ha un'altezza di 50 metri e l'arco ha uno spessore di circa 10 metri. La sua larghezza media è di 17 metri ed è possibile ammirarlo dalla zona sottostante o passeggiando al di sopra di esso, entrambe le vie sono state messe in completa sicurezza e comoda accessibilità.

Il Ponte di Veja oltre ad essere il più importante monumento geologico della Lessinia è anche un sito archeologico di straordinario fascino che ha attratto ricercatori e studiosi in tutte le epoche. Al di sotto della sua immensa volta infatti vi sono numerosi ripari, anfratti e 5 grandi grotte che fin dalla Prima Glaciazione sono stati rifugio e dimora di uomini preistorici. I numerosi ritrovamenti di punte di frecce, aghi, utensili e ossa di animali preistorici rappresentano un'importante testimonianza che ci porta in un lontanissimo e affascinante passato.

Una così spettacolare e immensa opera della Natura non poteva non inspirare gli animi sensibili degli artisti che nel corso della storia venivano a contatto col colosso di pietra. Pittori come il Mantegna ci hanno lasciato opere di inestimabile valore che ritraendo il Ponte di Veja danno ancor maggior visibilità e lustro a questo gigante di pietra senza tempo.

La visita al Ponte di Veja è possibile grazie a camminamenti e scalinate che scendono fin sotto l'arco del gigante di pietra. 

La passeggiata sarà rilassante in mezzo al verde della vegetazione ma anche molto istruttiva, infatti lungo il percoso sono state installate tabelle informative su pietra per poter conoscere più da vicino questo luogo incantato.

Scendendo dal percorso principale si arriva ad una piazzola considerata il più bel punto panoramico per scattare foto. Da quella posizione il Ponte di Veja si mostra in tutta la sua bellezza e maestosità!

Per chi avesse timore di fare troppa fatica... niente paura! In vari punti del parcorso sono state installate delle panchine per riposare e rilassarsi in tutta tranquillità, approfittatene!

Il Ponte di Veja è accessibile anche dalla parte superiore. Ebbene sì, potrete calpestarlo con i vostri piedi ma attenzione a chi soffre di vertigini, la vista è mozzafiato!

Passeggiando sulla sommità del Ponte di Veja è possibile ammirare uno spettacolo unico nel suo genere. A poche centinaia di metri in linea d'aria si erge un'antica e famosa palestra di roccia. Si tratta del sistema di falesie più rappresentativo della Lessinia, un vero e proprio monumento naturalistico sul quale ogni anno arrampicatori da tutta Europa misurano le proprie forze sfidando i muri di calcare a strapiombo.

La storia del Ponte di Veja è profondamente connessa all'acqua. La formazione dell'arco in pietra è dovuta infatti all'erosione provocata dai torrenti che ancora scorrono sotto la sua volta. Durante la vostra visita vi imbatterete in cascatelle, piccole pozze e ruscelletti d'acqua fresca e limpida che con la loro presenza rendono rigogliosa e lussureggiante la vegetazione.

Oggi il Ponte di Veja è vissuto come meta turistica di grande valore storico e naturalistico. Innumerevoli visitatori possono trascorrere una giornata rilassante nel verde in completa autonomia. Quest'esperienza risulterà particolarmente gradita ai bambini che non dimenticheranno la giornata trascorsa in compagnia del gigante di pietra.

Negli anni il Ponte di Veja è stato reso teatro di una serie di iniziative culturali alle quali dona una suggestione unica e un'atmosfera d'altri tempi. La grande arcata del ponte è stata una delle location più emozionanti del calendario di Voci e Luci in Lessinia, festival musicale di rilevanza internazionale.

Senza dimenticare i concerti di musica, le letture di poesie e le esibizioni di cori. Chi altro può vantare un teatro così?

Il Ponte di Veja, data la sua mole e stabilità si presta a svariate attività sportive.

Calarsi con le funi da un monumento naturale vecchio di milioni di anni non ha prezzo!